La vita

La vita è una sfida continua.

E’ una sfida contro te stesso  e i tuoi limiti.

Questa sfida è il prezzo della tua libertà.

La vita ti sfida perchè sei libero, perciò puoi decidere.

E ti obbliga a decidere.

Quando hai deciso… hai deciso tu.

Ci sono decisioni che riguardano solo te.
Non puoi scamparla: sono decisioni tue.
Non puoi dare la colpa a un altro.

La liberta’ di decidere sembra bella,

ma poi ti accorgi che, forse, non ti piace poi così tanto,

perché ogni volta ti denuda completamente.

La vita ti costringe a decidere ogni giorno qualcosa,

poi ti mostra ogni giorno le conseguenze.

Ogni giorno, in pratica, ti mostra i tuoi errori.

Sì, perché quando decidi sbagli,

e spesso è un  errore voluto, perchè molte volte sai di sbagliare.

Perché, in fin dei conti, molto spesso, semplicemente non vuoi scegliere la cosa giusta.

Cos’è giusto lo sai.

Pure cos’è sbagliato lo sai:

ogni giorno camminando per strada vedi le conseguenze dei tuoi errori.

Errore e’ il povero che ti passa accanto.

Errore e’ l’inquinamento che stai provocando.

Errore è il giovane che non sa che razza di mondo gli stai lasciando.

Il povero resta povero perche’ l’hai deciso tu.

L’inquinamento c’e’ perche’ l’hai deciso tu.

Il giovane si trovera’ addosso un mare di problemi perche’ l’hai deciso tu.

Perchè tutti i giorni, quando decidi qualcosa, decidi se conti piu’ tu o l’altro.

Se prendi qualcosa, inevitabilmente la togli a un altro.

Se mangi qualcosa, inevitabilmente l’hai tolta ad un altro.

Se mangi della carne, devi uccidere un animale.
Se comperi una maglia a poco prezzo, sai che c'è stato un cinese, probabilmente minorenne, che l'ha fatta;
Se usi l'auto, sai che stai avvelenando il mondo che lascerai agli altri, compresi i tuoi figli, per la fatica di andare in bici.

Ogni santo giorno metti un tassello di irrazionalità nel racconto della tua vita.

Ma la vita te lo ricorda, ogni giorno, inesorabilmente.

Non ti lascia scampo, non la fai franca.

Ogni giorno ti batte sulla spalla e ti costringe a voltarti indietro.

E non sei il solo!

Ogni giorno ti ricorda che l’errore e l’ingiustizia fanno parte del mondo.

Sono intimamente legati al mondo,

perchè l’uomo, purtroppo, governa il mondo. E tu sei un uomo.

Ma poi, dov’e’ il confine tra te e l’altro?

E’ la tua pelle, cioè lo spazio che ti separa dal resto del mondo.

Ma è una cosa virtuale: nell’infinitamente piccolo siete entrambi molecole disperse nell’aria.